Note d’autore
Nel mio percorso professionale ho spesso collaborato con le Aziende Sanitarie del territorio per la realizzazione di filmati di comunicazione sociale. Tra questi alcuni brevi documentari sulla disabilità psico-fisica.
Raccontare la quotidianità delle persone “normali”, intese come non “celebri”, per offrire al pubblico uno sguardo diverso attraverso il quale ri-vedersi nell’altro. Per riflettere su condizioni, scelte, obiettivi che incontrano i protagonisti dei documentari e che spesso coincidono con ostacoli e traguardi che attraversano l’esistenza di ognuno di noi. Questo è stato da sempre il senso del mio impegno da documentarista.
Sono stato particolarmente colpito da come le ultime edizioni delle Olimpiadi siano state l’occasione per far conoscere anche le Paralimpiadi. Atleti che sono diventati famosi grazie al riverbero mediatico. Si pensi ad esempio alla figura della schermitrice Bebe Vio. In questa ultima edizione anche gli spot hanno avuto come co-protagonisti atleti disabili. Tutti segnali di una aumentata sensibilità e attenzione verso la disabilità.
Con questo progetto vorrei sviluppare l’attenzione alla disabilità incontrando persone che, gravate da disabilità diverse tra loro, hanno saputo, con coraggio e passione, raggiungere importanti obiettivi esistenziali in ambiti diversi: sportivo, professionale e non solo.
Disabili stra-ordinari che sono un esempio per tutti noi.
Abili, diversamente abili, dis-abili, il politically correct è in continua evoluzione all’inseguimento di una definizione che non urti le diverse sensibilità. Rimane però nei fatti la difficoltà per un’accettazione sociale della diversità. Tutti siamo tra noi diversi e tutti abbiamo diverse abilità.
Incontrare e raccontare degli “esempi di successo” tra coloro che definiamo “non abili”, soprattutto dentro una comunità, quella friulana, così numericamente piccola in un contesto nazionale ed internazionale, lo considero un contributo concreto per ridurre ulteriormente un gap che non ha ragione di esistere.
Dorino Minigutti
Credits
Anno: 2025
Produzione: Agherose
Regia: Dorino Minigutti
Fotografia: Renato Favro
Montaggio: Alberto Youssef Castellani
Prodotto da Agherose
Con il sostegno del Fondo per l’Audiovisivo del FVG.
In collaborazione con ARLeF e RAI FVG .
Con il patrocinio di ASUFC – Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, Comitato Italiano Paralimpico – Friuli Venezia Giulia, Consulta Regionale Associazioni persone con disabilità e loro famiglie FVG, ANMIL FVG, Associazione Tetra – Paraplegici FVG ODV, Istituto Salesiano G. Bearzi, Comunità Piergiorgio Onlus e U.I.L.D.M. Udine.
Rassegna stampa